Vincenzo De Luca

È stato un momento di grande commozione, l’altro giorno, la presentazione della proposta di premierato organizzata dalla Meloni. Erano presenti noti costituzionalisti, fra cui Iva Zanicchi, e Pupo! Ad ascoltare c’era anche un prete del nostro territorio, conosciuto anche come il Pippo Baudo dell’area Nord di Napoli, con relativa frangetta. Momenti davvero indimenticabili. Sui manifesti della Meloni è scritto: “L’Italia cambia l’Europa”…ma qui ci mettiamo sei mesi per avere una carta d’identità o un passaporto. Altro che l’Italia cambia l’Europa… #DeLuca #DeLucaPresidente #meloni #governomeloni

Dobbiamo eliminare questa vergogna del numero chiuso a medicina che è un marchettificio tutto italiano. La selezione si fa dopo l’iscrizione sulle materie sanitarie, non sulla grattachecca, la transiberiana, gli aztechi…intorno ai quiz girano milioni di euro, famiglie che si indebitano e ragazzi costretti a studiare cose assurde. Una miseria tutta italiana. Siamo gli unici, come Regione Campania, a fare questa battaglia. Togliere il numero chiuso a medicina nel medio periodo può aiutare a colmare la carenza di medici nei nostri ospedali. #DeLuca, #DeLucaPresidente #noTestMedicina #NoQuizMedicina

Il presidente del Consiglio Meloni ha detto che la fine del fascismo ha posto le basi della democrazia… L’espressione è un po’ flebile. È come dire che la fine della pioggia ha posto le basi per chiusura degli ombrelli. Il fascismo non è caduto per un fatto meteorologico, per una norma religiosa, perché è finita la quaresima…il fascismo è caduto perché c’è stata gente che ha combattuto, che ha valutato che la libertà fosse un valore non negoziabile. E fino a quando non ci inchineremo e non renderemo omaggio a quelli che hanno fatto questa scelta di vita, sarà complicato avere una coscienza nazionale acquisita. #antifascismo #DeLuca #DeLucaPresidente #AndiamoAvanti

Finalmente tutti si accorgono che la sanità in Italia è al disastro (noi lo denunciamo da tempo). Il presidente del Consiglio Meloni va ripetendo che il suo governo ha stanziato per la sanità più di tutti i governi precedenti…134 miliardi di euro. È una notizia truffaldina, perché i 134 miliardi (3-4 in più rispetto allo scorso anno) intanto non coprono nemmeno i costi dell’aumento dell’energia e dell’inflazione e poi perché le risorse in più servono a coprire anche i rinnovi dei contratti del personale (per i quali non si dovrebbero utilizzare i fondi per le prestazioni sanitarie). Quindi i 3-4 miliardi in più sono solo sulla carta, ma nella realtà il governo ha tagliato le risorse per la sanità: siamo passati dal 6,6% in rapporto al pil al 6,2%. Un disastro. Ecco svelato il trucco. #DeLucaPresidente #DeLuca #governomeloni

Cosa avrei fatto per la sanità se fossi stato al governo? Una scelta semplice, ma coraggiosa: invece di ridurre di un livello gli scaglioni Irpef, bruciando 4 miliardi di euro (come ha fatto il governo Meloni), avrei lasciato gli scaglioni Irpef così com’erano e avrei preso quei 4 miliardi e li avrei destinati alla sanità pubblica, per la povera gente. Il governo Meloni ha fatto un’operazione con la quale ha dato 9 euro al mese alle partite iva e per poi costringere i cittadini a pagare 300 euro per una radiografia o una tac in uno studio privato perché mancano le risorse e le strutture nella sanità pubblica. La sanità è ridotta com’è ridotta, ma loro se ne infischiano. #DeLuca #DeLucaPresidente #governomeloni #AndiamoAvanti #VincenzoDeLuca

Giuseppe Conte ha sollevato il tema dei “cacicchi” e io sono completamente d’accordo. Bisogna però capire chi sono ‘sti cacicchi. I cacicchi, all’origine, erano i notabili dell’America-Latina, che utilizzavano la violenza e si avvalevano di bande di delinquenti per comandare. I cacicchi, quelli lì, mica si sottoponevano alle elezioni democratiche, al giudizio dei cittadini? Allora, quando si parla della situazione italiana, il riferimento ai cacicchi è a Roma, non ai territori. I cacicchi stanno nelle segreterie dei partiti. I cacicchi sono quelli che non si sono mai presentati con la propria faccia ad una campagna elettorale perché non hanno neanche il voto della madre. I cacicchi sono quelli che si fanno nominare ministri solo perché sono capicorrente. I cacicchi sono quelli che non lavorano, a differenza dei territori, dove bisogna lavorare per cambiare la realtà. Quelli, invece, - i cacicchi - stanno comodi a Roma. I cacicchi sono i miracolati, i parassiti, i cooptati, quelli che senza aver mai fatto nulla stanno sempre in piedi. I cacicchi sono quelli che prendono i vitalizi – quelli che ora non esistono più, ma loro continuano a prenderli - fino a 7.000 euro (netti) al mese e poi fanno la lezione morale agli altri. Ne conosco qualcuno in Campania… I cacicchi sono quelli che hanno la scorta, pagata dallo Stato, senza motivo sostanziale, per ragioni di prestigio, di esibizionismo. [Per informazione: io ho rifiutato la scorta quando mi sono insediato alla Regione] I cacicchi sono quelli che, magari, dopo aver fatto il presidente della Camera, pur non avendo più nessun incarico, hanno uffici, personale, scorta, privilegi. Quelli sono i cacicchi. Chi lavora nei territori e si sottopone al giudizio dei cittadini va rispettato. [Altro discorso è se ruba: deve andare in galera, come chiunque altro] #DeLuca #VincenzoDeLuca #DeLucaPresidente #Conte #cacicchi

Campania. Divina #alessandrogassmann

In vista delle elezioni europee è in atto un turismo ministeriale da parte del governo Meloni mai visto. La presenza ormai è quasi quotidiana. Da un calcolo (al ribasso) che abbiamo fatto quest’anno abbiamo avuto finora all’incirca 120 volte la presenza di ministri in Campania: 12 volte il ministro Tajani 23 volte Piantedosi 9 volte Nordio 4 volte Crosetto 2 Giorgetti (ha altre cose da fare) 3 volte Urso 4 volte Lollobrigida 7 volte Pichetto Fratin 7 volte Salvini 2 volte Calderone 4 volte Valditara 5 volte Anna Maria Bernini 27 presenze Sangiuliano (Dio lo abbia in gloria!) 2 volte Schillaci 5 volte Daniela Santanché. Da qui alle europee arriveremo almeno a 150 visite ministeriali. Vi chiederete, ma tutto questo a cosa serve? A niente, a fare propaganda. Le cose per le quali i nostri ministri dovrebbero applicarsi per quanto riguarda la Campania (ma non lo fanno) sono due: lo sblocco del Fondo Sviluppo e Coesione e il riparto delle risorse per la sanità. Solo noi della Regione Campania stiamo facendo la battaglia per avere queste risorse. #DeLuca #DeLucaPresidente #governoMeloni #ministridellecerimonie

Nei nostri ospedali non abbiamo personale a sufficienza, ma nel frattempo abbiamo migliaia di giovani neolaureati in medicina: se vogliamo impegnarli nei pronto-soccorsi, non dobbiamo dare loro la borsa di studio, ma un contratto a tempo indeterminato subito. #DeLuca #NoQuizMedicina #DeLucaPresidente

Mi sono particolarmente “commosso” nella vicenda di Pescara, quando ho visto manager, dirigenti di aziende di Stato, con la maglietta di Fratelli d’Italia. Sembravano prigionieri politici. Un po’ come capitava in tempi lontani quando bisognava fare l’atto di “fede” per poter insegnare nelle scuole pubbliche. Manager pubblici costretti a stare con la maglietta di Fratelli d’Italia per fare atto di vassallaggio, una cosa che dà i brividi. Poi ci sono le frasi di Vannacci candidato della Lega…non c’è mai limite al masochismo. #DeLuca #DeLucaPresidente #Vannacci #Meloni

Siamo passati dalla fantasia al potere, alla cafoneria al potere. Stanno cercando di occupare posti di rilievo incredibile a livello ministeriale. Qui rischiamo veramente un danno immenso all’Italia. Almeno a livello ministeriale, cercate di prendere i migliori che abbiamo in Italia. Almeno sulla sanità evitate di fare clientela politica. È in gioco la vita dei nostri concittadini. Manco per l’anticamera del cervello. #DeLuca #DeLucaPresidente #cafonialpotere

Il clima è di grande propagandismo, vedrete manifesti di Fratelli d’Italia che vi comunicano che il Sud decolla finalmente. La realtà è un’altra. In questo momento, i Fondi Sviluppo e Coesione sono bloccati da un anno dal ministro Fitto, detto Raffaele. Il Pnr(r) non decolla. La Zes unica meridionale non ha mosso una foglia. La Zes della Campania (che hanno cancellato) funzionava benissimo. Non si muove niente. La decontribuzione per le imprese del Sud ci sarà fino a giugno, ma intanto il ministro Fitto, detto Raffaele, ha comunicato che contratteranno con l’Unione europea nuove misure. Intanto le imprese a giugno dovranno pagare il 30% in più di oneri sociali. Il Sud decolla in mongolfiera…appeso alle tante palle che stanno raccontando. #DeLuca #DeLucaPresidente #governomeloni #meloni

La Zona Economica Speciale (ZES) della Campania, che era tra le Zes quella che funzionava meglio in Italia, è stata cancellata ed è stata sostituita dalla Zes unica per il Sud dal 1° gennaio di quest’anno. Ora, è tutto bloccato, non si muove più una foglia. Tutto fermo nella palude burocratica a Roma. La cosa ancora più grave è che mentre la Zes del Sud, che serve a dare incentivi a chi investe al Sud, è stata bloccata, stanno partendo le Zone Logistiche Speciali del Centro-Nord. Avete capito cos’hanno fatto? Hanno paralizzato le Zes al Sud, anche dove funzionavano molto bene, come in Campania, dove la Zes aveva sbloccato 3 miliardi di investimenti, mentre hanno sbloccato gli incentivi al Nord. Hanno così completato il ciclo di calpestamento e tradimento del Sud. #DeLuca #DeLucaPresidente #governomeloni #SudTradito

Avete sentito che c’è stata una frana ad Ariano Irpino? I Fondi Sviluppo e Coesione sono gli unici che servono per le opere di viabilità e per le opere di assetto e messa in sicurezza del territorio. Glielo abbiamo spiegato 300 volte! Se viene oggi una frana, nessun Comune ha le risorse per fare interventi di quelle dimensioni. Nei Campi Flegrei dove abbiamo il bradisismo per fare e migliorare le vie di fuga e la messa in sicurezza abbiamo bisogno di quelle risorse. Ma non c’è niente da fare, non hanno in testa i tempi della pubblica amministrazione. Per chi sta a Roma, un anno in più, uno in meno, dieci in più, dieci in meno, è la stessa cosa, non cambia niente. Noi invece apriamo cantieri e lavoriamo sui tre turni per non perdere neanche un minuto di tempo. #VincenzoDeLuca #DeLuca #DeLucaPresidente

Il 17 aprile a Roma è stata convocata dal governo una riunione per avviare la procedura operativa di riparto dei Fondi Sviluppo e Coesione per tutte le Regioni italiane, tranne Campania, Sicilia, Puglia e Sardegna. Praticamente tutto il Sud (tranne Basilicata e Calabria) è rimasto escluso. Pensate, soltanto alla Campania e alla Sicilia spettano 13 miliardi. Da un anno e mezzo queste risorse sono bloccate e gli investimenti sono fermi. #DeLuca #VincenzoDeLuca #governomeloni #Sudtradito

Oramai ogni riflessione sull'autonomia differenziata si limita a essere una riflessione contabile. Mi auguro ovviamente che qualcosa venga recuperata rapidamente perché in queste condizioni davvero è a rischio l'unità d'Italia, siamo alla negazione del Risorgimento. Abbiamo avuto un'audizione presso la Commissione competente della Camera dei Deputati sul tema dell'autonomia differenziata. Ho spiegato innanzitutto che rifiutiamo questa narrazione di un Nord virtuoso e di un Sud sprecone. Dobbiamo partire innanzitutto da un'operazione verità e dire a tutti che, per quanto riguarda la spesa pubblica tra Nord e Sud, alle regioni del Nord vengono destinati ogni 17.000 euro pro capite ogni cittadino, alla Campania 12.000 euro. Ancora oggi, come Regione Campania, siamo derubati di 150 milioni di euro l'anno nel riparto del fondo sanitario nazionale. Ho anche voluto ricordare in premessa alla Commissione che noi siamo per fare una battaglia su due piani, sul piano dell'autonomia differenziata, ma anche contro il centralismo che sta dilagando per quanto riguarda i fondi Pnrr, i Fondi Sviluppo e Coesione, il sistema Zes, il fondo di perequazione infrastrutturale e così via. Si accentra come mai si è visto il potere a Roma. #DeLuca #DeLucaPresidente #NoAutonomiaDifferenziata

Mi pare un po’ esagerato dare l’indicazione di voto solo col proprio nome. Solo Leonardo (da Vinci) usava il nome… #DeLuca #VincenzoDeLuca #DeLucaPresidente #meloni

Conflitto Iran vs Israele. Entrambi i paesi hanno bisogno di atti dimostrativi. Dal punto di vista militare (l’attacco di Israele di questa notte e l’attacco iraniano nella notte tra il 13 e 14 aprile) sono state due finzioni: atti dimostrativi, per l’appunto, per non perdere la faccia. Auguriamoci che non si determinino ulteriori reazioni più gravi. Questo è il momento per l’Occidente di mettere in piedi in sede di Nazioni Unite una iniziativa che blocchi questa spirale e porti finalmente al cessate il fuoco. Per la pace ci vorranno anni, ma il cessate il fuoco deve essere acquisito subito e deve essere acquisito il diritto di un popolo a non essere affamato, cosa che oggi avviene. #DeLuca #DeLucaPresidente #CessateilFuoco #CeasetheFire #Peace

Abbiamo un governo sgangherato che tiene bloccati flussi finanziari decisivi per il Sud e per la Campania. Il governo (attraverso il Cipess) ha attribuito i fondi a tutte le Regioni d’Italia, meno che a quelle del Sud (Sicilia, Sardegna, Puglia e Campania). Una parte delle classi dirigenti del Mezzogiorno dorme in piedi: nessuno parla, nessuno ha nulla da dire. I fatti sono chiari e semplici: da un anno 6 miliardi di euro destinati alla Regione Campania sono bloccati, insieme a quelli destinati a tutto il Sud. Questa è una situazione SCANDALOSA che richiede una battaglia esplicita. #DeLuca #VincenzoDeLuca #SudTradito #governomeloni

Un augurio affettuosissimo di buona Pasqua e di serenità a tutti. #happyeaster #buonapasqua