massimiliano dona

Attenti alla truffa della giacca sporca! 🧥🍦 #consumatori #truffa #giacca #voilosapevate

L'Autorità Antitrust ha avviato un`istruttoria su Enel volta ad accertare una possibile pratica commerciale scorretta legata alle modalità di comunicazione sui rinnovi contrattuali. 🤬 Se sei coinvolto, usa il link in bio per aderire alla nostra campagna! 💪🏼💪🏼💪🏼 Abbiamo ricevuto già centinaia di reclami di utenti che lamentano di aver ricevuto, bollette recanti un significativo incremento del prezzo delle forniture di gas e di energia elettrica rispetto alle bollette riferite allo stesso arco temporale nell`anno precedente. 👿 #consumatori #bollette #enel #energia #luceegas #rimborsi

Se vi state chiedendo perchè c’è qualcuno che pesa le uova di Pasqua sappiate che nell’universo dei collezionisti, la caccia alle edizioni limitate si avvale spesso di soluzioni creative: quest’anno, con l’arrivo delle uova pasquali Kinder dedicate a Dragonball, si è scatenata una vera e propria corsa all’oro tra i fan. Stiamo parlando delle figure di Goku, Vegeta e Jiren, arrivati nelle uova direttamente dall’opera di Toriyama. Pesare le uova per trovare la figure giusta grazie ad un tam tam social che ha rivelato il peso per ciascuna “sorpresa”. Ma pesare i prodotti del supermercato aiuterebbe molto di più per verificare che il contenuto nominale indicato sugli imballaggi preconfezionati corrisponda al contenuto effettivo. Ma attenti alle tolleranze stabilite dalle normative: peso in grammi o milligrammi da 5 a 50 (tolleranza 9%) da 100 a 200 (tolleranza 4,5 g o ml) da 200 a 300 (tolleranza 4,5 %) da 300 a 500 (tolleranza 9 g o ml) da 500 a 1000 (tolleranza 3%) da 1000 a 10.000 (tolleranza 1,5%) #consumatori #uovadipasqua #peso #sorpresa #supermercato #tolleranza #kinder #dragonball

Il primo elemento del marketing del supermercato è proprio lui 🛒 il carrello della spesa. 😰 #Voilosapevate come fa a spingerci a comprare di piú? #consumatori #supermercato #carrello #spesa #marketing #dimensioni

Anche voi quando siete al supermercato cercate di andare a prendere prodotti che si trovano dietro? Beh, la maggior parte dei consumatori lo fa per 2 motivi che vi racconto nel video. E poi c’è un terzo motivo: quelli vicini allo sportello hanno subito degli sbalzi di temperatura a causa dell’apertura! #consumatori #supermercato #prodottidietro #VoiLoSapevate

Sella e Hype in down: da domenica scorsa grossi problemi per 2 milioni di correntisti su carte, prelievi, strumenti online e pos. Si tratterebbe di “Problemi di natura tecnico-informatica”. 🤬 E attenzione alle truffe: se qualcuno dovesse contattarvi, verificate l’indirizzo da cui arriva il messaggio o la email! 😱 In ogni caso non è accettabile una tempistica così lunga per risolvere dei problemi tecnici. Il danno dei clienti è ingente (pensiamo agli esercenti) e a questo punto la banca deve provvedere a indennizzarli! Per questo invitiamo i consumatori a presentare formale reclamo alla Banca: si puó inviare via e-mail all’indirizzo reclami@sella.it oppure all’indirizzo PEC reclami@pec.sella.it. #consumatori #bancasella #hype #down #disservizi #banca #pagamenti

Stiamo gestendo tantissimi casi di bollette letteralmente esplose, soprattutto quelle del gas. Perché succede questo? È un approfondimento che possiamo fare agli sportelli di consumatori.it (link in bio). Quindi l’invito è quello di rivolgersi alla nostra associazione per cercare di capire se quegli importi possono essere stornati. E voi lo sapevate? #consumatori #bollette #gas #tutela #mercatolibero #evoilosapevate

Almeno noi parliamone! 😬 Eh già perchè la notizia dell'indagine aperta a carico di Enel Energia è stata "sottovalutata" dai media tradizionali: pochissimi articoli, per lo più online, ma poco risalto per una notizia invece cosí importante per milioni di consumatori che si sono visti quadruplicare le bollette! 👿 È evidente che gli investimenti pubblicitari del gigante dell’energia hanno il loro peso, ma essendo una società partecipata dallo Stato e leader nel settore energetico italiano, non sarebbe lecito aspettarsi una assunzione di responsabilità?!😅 E invece ci troviamo di fronte a un vago impegno di incontrare le associazioni dei consumatori senza offrire soluzioni tangibili ai clienti. La risposta necessaria è chiara: ricalcolare le bollette secondo i prezzi di mercato e restituire agli utenti ciò che hanno pagato in eccesso. 🚫 I giornali tacciono, ma noi no! È tempo di far sentire la nostra voce e reclamare giustizia per i consumatori. 📣 Unisciti alla nostra campagna (valida anche per gli aumenti degli altri fornitori) compila il modulo che trovi nel link che ti lascio nella mia bio! 💡 #consumatori #antitrust #enel #energia #Aumenti #bollette #VoiLoSapevate #bolletteshock

Carrefour, la famosa catena di supermercati francese (quarto più grande gruppo della gdo presente in 30 Paesi, con oltre 14mila punti vendita, di cui circa 1.500 in Italia), ha deciso di non commercializzzare i prodotti della multinazionale statunitense PepsiCo. Motivo: “rincari inaccettabili”. Così dagli scaffali sono scomparsi non solo Pepsi, 7Up, Gatorade e tè freddo Lipton, ma anche le patatine Lay's, gli snack Cheetos e Doritos, i succhi e nettari Looza, i cereali da colazione Quaker. E voi lo sapevate? #consumatori #supermercato #carrefour #pepsico #lays #prezzi #boicottaggio

Avete sentito la polemica del nome della nuova Alfa Romeo? Succede che il brand bandisce un concorso per far scegliere ai consumatori il nome della sua ultima auto. Vince Milano, ma a quel punto si mette in mezzo il ministro delle imprese Adolfo Urso e… ve lo racconto nel video. E voi lo sapevate? #consumatori #alfaromeo #milano #junior #italia #VoiLoSapevate

Il phishing rappresenta una minaccia sempre più diffusa e astuta nell’ambito digitale. Questa forma di truffa informatica sfrutta l’invio massivo di email ingannevoli, simulando spesso comunicazioni ufficiali di aziende riconosciute come banche o ecommerce. L’obiettivo è chiaro: ottenere dati sensibili come username e password. Riconoscere un tentativo di phishing richiede una certa attenzione. Le email di questo tipo possono sembrare autentiche, ma alcuni dettagli possono tradirle. Caratteri strani, errori grammaticali e, soprattutto, l’indirizzo email del mittente possono rivelare la truffa. Verificare attentamente la provenienza dell’email diventa cruciale per evitare di cadere nella rete dei truffatori. La difesa contro il phishing inizia con la consapevolezza e la prudenza. Eliminare le email sospette senza aprirle è il primo passo. Bloccare il mittente e segnalare l’incidente all’azienda coinvolta contribuiscono a proteggere non solo te stesso, ma anche altri potenziali bersagli. In caso di incertezza, contattare direttamente il servizio clienti tramite telefono può confermare la legittimità di una comunicazione. Molte truffe via email sfruttano il terrore dell’hacking, minacciando l’utente con presunti accessi non autorizzati al proprio account. È importante capire che queste sono false allarmi. Ignorare richieste di denaro e cestinare tali messaggi è il modo migliore per evitare di cadere nelle reti di questi truffatori. Qualora si sospetti un effettivo hacking dell’account email, è essenziale agire prontamente. Cambiare la password e condurre scansioni antivirus sul computer rappresentano le prime mosse. Conservare informazioni sensibili in modo sicuro e eliminare messaggi compromettenti contribuisce a ridurre i rischi. In un mondo digitale sempre più interconnesso, la sicurezza delle password è cruciale. Utilizzare password robuste, diversificate per ogni account, è fondamentale. Strumenti come password manager e l’autenticazione a due fattori offrono ulteriore protezione, riducendo il rischio di accessi non autorizzati. #consumatori #truffe #phishing #hackeraggio #cybersicurezza #truffeinformatiche #VoiLoSapevate

Se il tuo treno è stato cancellato (per cui arriveresti a destinazione con un ritardo superiore a 60 minuti) hai il diritto di scegliere tra il rimborso del biglietto oppure una riprotezione, cioè proseguire il viaggio in condizioni analoghe per raggiungere la destinazione finale non appena possibile, senza costi aggiuntivi. Ciò comprende l'uso di mezzi di trasporto alternativi per giungere alla destinazione finale se il treno è bloccato e il servizio è sospeso. 🚆 Inoltre, hai il diritto di ricevere assistenza sotto forma di pasti e bevande (in funzione dei tempi di attesa). 🥪 🌭 In caso di cancellazione, l'impresa ferroviaria può, su richiesta, darti la possibilità di ricercare soluzioni alternative con altri fornitori di servizi di trasporto (ferroviario o meno) per consentirti di raggiungere la destinazione finale in condizioni comparabili. In questo caso, l'impresa ferroviaria rimborserà i costi sostenuti. 💰 Tuttavia, se l'impresa ferroviaria non ti informa delle opzioni disponibili per un itinerario alternativo entro 100 minuti dalla partenza prevista del treno cancellato, hai il diritto di trovare direttamente soluzioni alternative con altri servizi di trasporto pubblico (treno, pullman o autobus) senza l'accordo dell'impresa ferroviaria, la quale sarà poi tenuta a rimborsare i costi necessari, adeguati e ragionevoli sostenuti con tali soluzioni alternative. 💵💴 Se decidi di continuare il viaggio o di accettare un trasporto alternativo verso la tua destinazione, potresti comunque avere diritto a un risarcimento qualora all'arrivo il ritardo sia di almeno 60 minuti (25% del prezzo del prezzo del biglietto, se il ritardo è superiore a 1 ora e inferiore a 2 ore) o 50% del prezzo del prezzo del biglietto, se il ritardo è di almeno 2 ore. ⏱️ Non hai diritto a un risarcimento se hai optato per il rimborso del biglietto oppure se la cancellazione è stata causata da circostanze eccezionali. Ma uno sciopero è circostanza eccezionale? No, se a scioperare sono i dipendenti della stessa compagnia ferroviaria! 🚂 #consumatori #treno #ritardo #cancellazione #sciopero

Dal prossimo luglio il canone Telepass di base passerà da 1,83 euro al mese a 3,90. L’aumento è del 113%, cioè più del doppio!!! 😱😱😱 Ma la buona notizia è che gli utenti Telepass Family hanno la possibilità di recedere entro il 30 giugno per passare ad altro operatore... ☺️ Già perché la cosa buffa in tutta questa storia è che i prezzi aumentano proprio adesso che è arrivata la concorrenza (grazie alla liberalizzazione imposta da un direttiva dell’Unione Europea). In Italia in questo momento ci sono tre operatori: oltre a Telepass sono presenti #UnipolMove e #MooneyGo 😮 Ma come si puó disdire Telepass? Il recesso dovrà essere comunicato con una delle seguenti modalità: (a) posta elettronica, all’indirizzo gestionecontratto@telepass.com; (b) posta elettronica certificata, all’indirizzo assistenza@pec.telepass.com; (c) tramite servizio postale, all’indirizzo TELEPASS S.p.A. – Customer Care, Via del Serafico 49 – 00142 ROMA; (d) recandosi presso i Telepass Store e gli altri punti vendita o assistenza autorizzati; (e) telefonicamente, contattando il Call Center di Telepass, al numero verde 800.904.940.🤓 #consumatori #telepass #aumenti #recesso #rimodumazioni #pedaggio #autostrade

Se il prodotto è esposto hai il diritto di acquistarlo. La regola è proprio questa, se un prodotto è esposto sullo scaffale o in un punto vendita il consumatore ha diritto di acquistarlo. Come spiego nel video sono invece del tutto illegittimi i cartelli che prevedono l’acquisto massimo di un tot numero di pezzi. #consumatori #supermercato #cartello #merce #acquistomassimo #voilosapevate

Sul finire del 1927 venne aperto sperimentalmente a Milano un prototipo di magazzino a prezzo unico, dove venivano venduti vari articoli disposti su una scala di prezzi che andava da 1 a 5 lire. Dopo il breve esperimento milanese, si costituì il 9 maggio 1928, la società anonima UPI (“Unico Prezzo Italiano”) che, in seguito, per distinguersi da un’omonima agenzia di pubblicità preesistente, divenne UPIM (la “M” stava per Milano). Il 21 ottobre 1928 fu aperto il primo negozio a Verona con un assortimento di oggetti d’abbigliamento e d’arredamento dalla merceria ai giocattoli con aggiunta di dolciumi a prezzi fra 1 e 4 lire. Il grande magazzino portava nel nome una caratteristica tipica dei negozi dell’epoca, ovvero l’«unico prezzo in mostra» che, per evitare che taccheggiatori entrassero nei locali con la scusa di ripararsi e rubassero qualcosa, si pagava all’entrata avendo tutti gli oggetti uno stesso prezzo (di norma 1-2-3-4 lire), così chi voleva comprare un oggetto acquistava all’ingresso un biglietto con l’importo della merce che avrebbe comprato, mostrando poi i biglietti con la merce all’uscita. (Fonte Wikipedia) #consumatori #upim #brand #voilosapevate

Molti tra voi mi avevano segnalato i #fuffaguru di “Cashflow Setup”: attraverso l’utilizzo di micro influencer, con brevi video spammati su tutti i social cercavano di convincere i consumatori a cliccare su un link presente nella loro biografia per entrare in questo mondo di “guadagni facili”. A quel punto, con un sistema piramidale, altre persone chiedevano fare lo stesso e ciascuno (questa la promessa) poteva guadagnare il 5% sui guadagni degli altri”. Peccato che di quei guadagni non ci sia neanche l’ombra. Tante, circa 500, le persone che stanno agendo per richiedere indietro versamenti anche di 50mila euro. Una intricata vicenda ben documentata da @fanpage.it : adesso, nell’ottobre 2023 Lyoness Italia s.r.l. comunica che è stata aperta la procedura di fallimento per Lyoness International AG e Lyoness Europe AG, entrambe con sede a Buchs, in Svizzera. Lyoness Italia che gestisce la comunità d’acquisto nel nostro Paese e che è controllata al 100% proprio da Lyoness Europe AG, rimane attiva, ma è stata oggetto di una procedura da parte dell’Autorità Antitrust che, già nel 2018 ha accertato la scorrettezza del sistema di promozione utilizzato dalla società Lyoness Italia S.r.l. per diffondere fra i consumatori una formula di acquisto di beni con cashback, proprio perché integra un sistema dalle caratteristiche piramidali. #consumatori #truffa #antitrust #cashback #voilosapevate

Si puó pagare con le monetine da uno, due, cinque centesimi? Un clamoroso fatto di cronaca racconta un episodio che non c'entra niente con i diritti dei consumatori, ma vale comunque la pena di ricordare le regole sui "ramini", le monetine dei centesimi! 😰 #consumatori #centesimi #ramini #corsolegale #pagamento

Ma le #bolletteshock dobbiamo pagarle? 🤔 È proprio per dare una risposta ai dubbi di tutte le persone coinvolte che abbiamo inaugurato la nostra campagna sulle bollette esorbitanti dovute alla rimodulazione dell'offerta… 😣😬😖 Vi lascio il link per iscrivervi nel linktr.ee che trovate nella mia bio! 📍 #consumatori #campagna #bolletteshock #enel #a2a #iren #hera #plenitude #bollette #energia #gas #luceegas #antitrust

Hai inserito un annuncio per vendere un oggetto usato su un marketplace online? Ti arrivano subito diverse richieste (da persone straniere) che vogliono acquistare! Ti chiedono se possono pagare con il corriere: cosa vuol dire? Promettono di mandare FEDEX, GLS o altri con una busta coi soldi per poi ritirare il pacco! Molto strana questa cosa... è la truffa del corriere! 🚚 #consumatori #truffa #corriere #ecommerce #marketplace #prodotti #usati

Sempre più spesso ricevo reclami da parte di consumatori che si vedono rifiutare il pagamento con carta o bancomat dal tabaccaio! In qualche caso si rifiuta il pos con le scuse più varie, in altri casi si addebita una illegittima commissione al consumatore e in altri ancora si obbliga ad un acquisto minimo di prodotto per accettare il Pos. Ma c’è una legge che stabilisce espressamente a carico di tutti gli esercenti l’obbligo di accettare i pagamenti con carte e bancomat. E vale per qualsiasi importo, compresi i micropagamenti, per: •⁠ ⁠Esercenti, commercianti e ambulanti •⁠ ⁠Artigiani •⁠ ⁠Professionisti (ad esempio avvocati, medici, commercialisti… •⁠ ⁠Attività di ristorazione •⁠ ⁠Attività ricettive Poi, con la Determinazione territoriale del 26 giugno 2023, il direttore delle Dogane ha esteso il Pos obbligatorio anche a tabaccai e rivenditori di generi di monopolio, valori postali e valori bollati, che erano stati precedentemente esonerati. La multa prevista per chi non rispetta l’obbligo di disporre del Pos per i pagamenti da parte degli utenti è di 30 euro per ogni scontrino, a cui si aggiunge il 4% dell’ammontare del transato. #consumatori #pos #tabaccai #bancomat #tabacchi #voilosapevate