Sai quanti tipi di sorrisi esistono? TREDICI! E no… Non tutti sono sinceri? Oggi affrontiamo nello specifico il cosiddetto “sorriso di Chaplin” che spesso vediamo in TV. Hai delle domande? Chiedimi pure cio che vuoi nei commenti
Continuiamo ad analizzare tutti i tipi di sorrisi, affrontando oggi il cosiddetto “sorriso di disprezzo”, che nessuno di noi vorrebbe mai ricevere. Mai visto?
Ad ingrassare, in realtà, è soprattutto la tua infelicità. Mangiare, bere, non per nutrirsi, come carburante per il tuo motore, ma come ricompensa o schiaffo: a seconda. Quando scegli di premiarti con il cibo o con l’alcol, o te li neghi, esattamente chi c’è seduto in giuria? E il presidente di questo concorso mostruoso chi è? Mamma? Papà? E gli altri concorrenti, chi sono? Amici? Ex? Figli? Colleghe? Compagni di classe? Contro chi stai combattendo per il 1^ premio? Lo sai qual è il 1^ premio che tu hai deciso essere in palio? Un enorme, gigantesca coppa di amore leggendario, che non credi di poter ottenere in altro modo se non con il corpo giusto (il perché tu lo faccia è approfondito nel mio libro, se ti serve). Abbassa le spalle, chiudi gli occhi, fai un respiro molto profondo e butta fuori tutta l’aria: chi c’è seduto a osservarti e giudicarti? Ecco, quelli sono coloro i quali decidono per te quando tu abbia fatto bene o male, avuto successo oppure no. Quando tu debba mangiare o bere. Quando tu debba farlo con gusto e quando con dolore. Quando tu debba soffrire davanti allo specchio e quando tu sia meritevole di starvi di fronte. E tu lo hai deciso di dar loro questo potere? No, io non credo. Ma ora sai che ce l’hanno, e quindi sai anche che cosa puoi fare: glielo vai a togliere e te lo riprendi. Uno per volta, togli la possibilità ai personaggi nella tua testa di darti il benestare per nutrirti. Il benestare per essere valevole d’amore. Non sarà la quantità di spazio che occuperai nel mondo a cambiare il volume d’amore che ricevi. Sai perché? Perché sei già meritevole di un amore leggendario, il punto è che la coppa te l’hanno nascosta e tu non sai più dove andare a cercarla. Scansali, vedrai che, un po’ alla volta, la trovi. E, se non ci riesci, torna qui, c’è tutto l’amore del mondo qui con me. Coraggio
Possiamo vincere un colloquio stando seduti? Ad un esame, un colloquio di lavoro, in una riunione, in un dibattito e, perché no, per parlare con qualcuno sul quale desideriamo fare breccia! Hai delle domande? A te i commenti 👇
Se stai male ma credi di non aver mai vissuto una situazione traumatica, prova a ripensare al concetto di trauma. Se stai male e cerchi di sminuire il tuo dolore perché non credi valga la pena, è tanto importante da portare in terapia, quanto la consapevolezza di un trauma.
Se hai usato questo trend, non sei una persona sola. Se non lo hai usato, ma avresti voluto, non sei una persona sola. Nessuno ha il diritto di farti sentire in errore per essere una vittima. Chi parla di vittimismo, ha più paura del rifiuto, di te. Coraggio, ti voglio bene